+il+vigile++alberto+sordi+t076.jpg)
Il nuovo organismo si riunirà per la prima volta prima di Pasqua, annuncia il sindaco Vanni Dipierro. Che spiega: «È un coordinamento che lavorerà in stretta collaborazione con le forze vive del territorio. Di volta in volta, infatti - sottolinea il primo cittadino -, convocherà forze sociali, associazioni, sindacati, categorie sociali. Sempre a stretto contatto con le istituzioni, in modo particolare con la Prefettura». Il Comitato è composto dallo stesso sindaco, dall’assessore alla Polizia municipale Giacomo Latrofa, dai consiglieri di maggioranza Antonio Tripolini e di opposizione Filippo Anelli, dal comandante della Polizia municipale Oscar Rubino, da un rappresentante dei Carabinieri e da uno del Corpo di vigilanza campestre. Se Dipierro, che guida una coalizione di centrosinistra, inserisce, tra gli obiettivi strategici dell’amministrazione, la realizzazione di una nuova caserma dei Carabinieri nell’area dell’ex stazione ferroviaria (auspicabilmente sede di compagnia o almeno di tenenza), dall’opposizione Mimmo Pignataro (Pdl), in riferimento al numero esiguo dei militari, fa riferimento a un vecchio deliberato dell’assemblea cittadina finalizzato alla istituzione di un commissariato della Polizia di Stato, vista la continua espansione del territorio nojano verso le marine. Sempre dalla minoranza in Comune, Gerardo Decaro (Pdl) sottolinea la necessità di tenere sotto costante controllo il concretizzarsi di fattori che potenzialmente minacciano la pace sociale. In concreto, nella prospettiva di una maggiore sicurezza dei cittadini indifesi, l’assessore Latrofa annuncia l’incremento dell’organico del corpo di Polizia municipale: dei cinque dipendenti comunali passati dal primo marzo scorso a tempo pieno, due sono vigili, mentre un amministrativo lavorerà all’interno del Comando. Non solo. Anche il vigile che fungeva da autista del sindaco è tornato al quartier generale di via Principe Umberto. «In tal modo - spiega il responsabile della Polizia municipale - sarà operativo un maggior numero di vigili, per un più puntuale presidio del territorio».
MA VITO LATROFA CHI VOTERA' ALLE PROSSIME ELEZIONI ROCCO PALESE O VENDOLA?
RispondiElimina... bisognerebbe chiederlo a Vito Latrofa !
RispondiEliminaMai sia, a un ex Forza Italia!!!
RispondiElimina